Cucciolo arrivato… e adesso?

Il piccolo cane che porta la gioia

Cucciolo arrivato… e adesso?

Cucciolo di Cavalier KingFacebooktwittermail

Le domande più frequenti  sul cucciolo

Dove metto a dormire il cucciolo?

Potete mettere a dormire il cucciolo:

  • nella vostra camera da letto 
  • in un’altra stanza.

L’importante è che comunque decidiate manteniate la vostra posizione, senza lasciarvi intenerire dai suoi guaiti o dalle sue proteste.

cucciolo di cavalier King addormentato
©Lord Winsor della Domus Aventina
( Scott )

Stanza diversa dalla propria camera da letto
Potrebbe filare tutto liscio, ma spesso non è così. Il cucciolo si troverà per la prima volta da solo, per abituarsi potrà metterci qualche giorno, se non cederete ai suoi lamenti, avverrà sicuramente entro tempi ragionevoli, ma se cederete anche solo una volta, sarà dura in seguito farglielo accettare.

La vostra camera da letto
Uno dei componenti della famiglia, è destinato a diventare il suo punto di riferimento, l’esclusione non faciliterà il suo inserimento e i suoi rapporti con voi. Non dico che debba dormire a letto con voi, ma la cuccia per la notte dovrebbe essere posizionata in un punto dal quale possa vedervi, ma anche se lo farete dormire sul letto, questo non intaccherà la vostra autorevolezza, sono cani docili, facili da educare, potrete solo godere entrambi della vicinanza reciproca.
Ricordate… un Cavalier King deve dormire in casa, non è una razza che può dormire all’aperto anche se in una struttura riparata, è l’ombra del suo compagno umano, non lo confinate in giardino!

Posso farlo dormire sul letto con me?

Sul letto no, no e poi no!
(E perché?)

Il “comportamentista” di turno è tassativo: “Al cane non deve mai essere concesso salire sul letto o sul divano, perché permettergli di condividere il giaciglio del proprietario è un forte segnale di debolezza.
Sarà vero?????

cucciolo di Cavalier king che dorme sul letto
©Composizione grafica di Cristina Tiso

Cuccia o trasportino per la notte?

Sicuramente trasportino, che il cucciolo sentirà come la sua tana.

Trasportino e cuccia imbottita con immagine di cucciolo di Cavalier King

Trasportino chiuso o aperto durante la notte?

Meglio chiudere il cucciolo durante i primi giorni, per due validi motivi:

  • per essere sicuri che non se ne andrà in giro sporcando.
  • per non fargli correre rischi girovagando per casa.

Se terrete il cucciolo chiuso e lo sentirete grattare durante la notte, provate a portarlo sopra la traversina, potrebbe aver bisogno di sporcare, sia che faccia i suoi bisogni, sia che non li faccia, poi riportatelo nel trasportino e chiudetelo di nuovo.  

Non sempre le cose vanno così, potrebbe non accettare di rimanere chiuso se era abituato diversamente.

Se avrà la possibilità di uscire dal trasportino abbiate cura di limitare il suo possibile girovagare delimitando lo spazio con un recinto o chiudendo la porta della stanza, ma in questo caso assicuratevi che questa sia in assoluta sicurezza soprattutto riguardo eventuali fili elettrici, ma anche piccoli oggetti o capi di biancheria sparsi possono essere molto pericolosi, i cuccioli ingoiano di tutto.

Come faccio per i bisognini durante la notte?

Se sono chiusi nel trasportino, lì non sporcheranno, non sporcano mai nella cuccia o nelle sue vicinanze a meno che non sopraggiungano problemi comportamentali. Se avranno bisogno richiameranno la vostra attenzione.

Se il trasportino viene lasciato aperto, disponete una traversina nella stanza, ma non nelle vicinanze della cuccia per quanto ho detto sopra.

Come faccio ad abituarlo a sporcare sulla traversina?

Non tutti i cuccioli sono uguali, alcuni sono bravissimi, altri meno. Tutti però si abituano a sporcare dove desideriamo, è solo questione di tempo.

All’inizio è bene disporre fogli di giornale o traversine sparsi per tutta casa e vedere dove preferiscono sporcare.

Di solito hanno i loro posti…la pipì la faranno più facilmente ovunque, per la popò invece preferiranno non sentirsi troppo osservati e vi accorgerete che andranno a farla in posti ben precisi.

Sostituite le traversine sporche con altre pulite e, mano a mano che capirete quali sono i posti preferiti, eliminate le altre.

Alla fine dovrete rimanere con una traversina, che sposterete di qualche centimetro più in là ad ogni sostituzione, fino a portarla nel posto da voi scelto. Potrà essere un bagno di servizio, un ripostiglio, la terrazza o verso il giardino.

Chi ha un giardino è facilitato molto, vedrete come apprezzeranno l’erbetta per fare i loro bisogni!

Tutto questo continuerà anche alcuni mesi dopo che il cucciolo avrà cominciato ad uscire.

C’è chi impara prima e chi dopo a fare tutto fuori. In genere questo accade verso i 6 – 7 mesi.

All’inizio preferiranno farla ancora nell’intimità della loro casa, ma appena in periodo di “pubertà” cominceranno ad essere attratti dagli odori lasciati dagli altri cani e questo li spingerà a farla fuori.

Dorme molto durante il giorno, starà bene?

E’ normale che un cucciolo trascorra molte ore a dormire, succede così anche per i neonati.

In genere i ritmi sono questi: sonno, gioco, pappa, bisognini, di nuovo gioco e poi ripiombano nel sonno.

Mano a mano che cresceranno la durata e il numero dei sonnellini diminuiranno.

Cucciolo addormentato nella cuccia che appoggia la testa contro il muro
©Lord Winsor della Domus Aventina
(Scott)

E’ importante rispettare i ritmi di sonno di un cucciolo, lo dico soprattutto per chi ha bambini in casa. Insegnategli che non è un giocattolo sempre a disposizione e per non stressarlo dovranno rispettarlo, lasciandolo dormire quando ha sonno. Sconsigliati anche i giochi che posso eccitarlo troppo, come rincorrerlo e farsi rincorrere, fare la lotta, lanciargli in continuazione i giochi. Queste attività vanno praticate con molta moderazione. Se si vorrà avere in futuro un cane tranquillo è bene dedicare tempo a giochi intelligenti, cogliendo l’occasione per trasformare il gioco in educazione del cucciolo.

Quando posso fare il primo bagnetto al cucciolo?

Il primo bagnetto si può fare già la settimana successiva al suo arrivo a casa.

Bagnetto del cucciolo dentro una bacinella nella vasca
©Lord Winsor della Domus Aventina
(Scott)

Come posso pulirlo se si sporca tra un bagnetto e l’altro?

Un cucciolo anche se ancora non esce può sporcarsi ad esempio calpestando i suoi bisognini. In ogni caso valutate voi, se si è sporcato molto conviene dargli una rapida lavata con lo shampoo, magari solo alle zampe se sono quelle ad essersi sporcate.

Altrimenti potete usare un pulitore a secco per cani, molto buono è Leniderm spuma.

Confezione di Leniderm schiuma, pulitore a secco

Quando posso cominciare a farlo uscire?

Le uscite, compatibilmente con il tempo e la stagione, dovrebbero iniziare subito.

Se non hanno ancora terminato il ciclo vaccinale non potranno però essere messi a terra per strada. Non è una buona ragione per non farli uscire! Munitevi di una borsa da passeggio, ce ne sono per tutti i gusti e tutte le stagioni. In inveno ne acquisterete una imbottita e mettendo all’interno una morbida copertina di pile il vostro cucciolo starà al caldo. Per l’estate ne esistono di più leggere, in tela, con lati retati che fanno passare l’aria. L’importante è che il cucciolo familiarizzi con l’ambiente esterno, veda gente e si abitui ai rumori della strada.

Cucciolo a passeggio dentro una borsa per cani
©Lord Winsor della Domus Aventina
(Scott)

Come abituarlo a stare solo?

Indispensabile è abituarlo al trasportino che dovrà considerare come la sua tana o usare un recinto per cani.

Cominciate con il chiuderlo quando siete in casa e occupatevi d’altro allontanandovi dalla sua vista.

Recinto per cuccioli

Quando vedrete che se ne starà lì tranquillo anche se non siete vicino a lui, potrete cominciare ad uscire, prima per brevi periodi che allungherete progressivamente.

Quando uscirete non congedatevi da lui e al rientro non avvicinatevi subito al trasportino, fate in modo che vi senta, ma lasciatelo aspettare.

Quando sarà più grande giudicherete voi se potrà stare tranquillo anche in libertà, magari restringendo gli spazi a sua disposizione. L’importante è che sia all’uscita che al rientro rimaniate indifferenti quel tanto che basta a fargli capire che la vostra uscita e il vostro rientro sono dei fatti assolutamente normali.

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