Trombocitopenia idiopatica

Il piccolo cane che porta la gioia

Trombocitopenia idiopatica

trombocitopenia idiopatica nel Cavalier KingFacebooktwittermail

Si stima che circa il 30% di tutti i Cavalier King siano affetti da un disordine piastrinico chiamato trombocitopenia idiopatica.

Nella maggior parte dei casi questa condizione è asintomatica  e non necessita di terapia di nessun genere.

Se il vostro veterinario nel corso di esami di routine dovesse riscontrare una conta piastrinica bassa, è necessario metterlo al corrente di questa particolarità della razza

Conta piastrinica nel Cavalier King Charles spaniel: effetti del sistema analitico utilizzato

Contaglobuli, stima microscopica e buffy coat a confronto

Lo strato leucocitario-piastrinico (buffy coat) è la frazione di un campione di sangue anticoagulante che contiene la maggior parte dei globuli bianchi e delle piastrine dopo la centrifugazione a gradiente di densità del sangue.

Nel Cavalier King Charles spaniel (CKCS), in cui la trombocitopenia e la macrotrombocitosi sono rilievi comuni, la conta piastrinica può variare in relazione al metodo di analisi utilizzato. Lo indica uno studio che ha confrontato la conta, la stima e i parametri piastrinici ottenuti mediante contaglobuli a impedenza, contaglobuli laser e stima microscopica in 41 campioni di sangue prelevati da altrettanti CKCS.
In 17 soggetti con bassa conta piastrinica valutata mediante contaglobuli si effettuava anche l’analisi quantitativa del buffy coat (con quantitative buffy coat analyzer). 

La conta piastrinica media era inferiore quando stimata utilizzando la contaglobuli a impedenza (1363×10 elevato alla nona potenza/l) rispetto alla contaglobuli laser (1723×10 elevato alla nona potenza/l), alla stima microscopica (2383×10 elevato alla nona potenza/l) e all’analisi quantitiva del buffy coat (2923×10 elevato alla nona potenza/l)(P<0,01). 

Benché contaglobuli a impedenza, contaglobuli laser e stima microscopica fossero correlate positivamente, la concordanza tra i metodi non era accettabile. I CKCS che presentavano macrotrombocitosi negli strisci ematici mostravano conte significativamente inferiori con contaglobuli a impedenza, laser e stima microscopica. Le percentuali di CKCS con conta piastrinica < 1003×10 elevato alla nona potenza/l erano le seguenti: 34,1 % (contaglobuli a impedenza), 26,8% (contaglobuli laser ), 22,0% (stima microscopica) (non statisticamente differente) e 5,8% (analisi quantitativa del buffy coat) (P<0,05).

Gli autori concludono che i CKCS con macrotrombocitosi mostrano conte piastriniche inferiori quando stimate con contaglobuli a impedenza, laser e microscopia. I soggetti con bassa conta piastrinica possono avere un piastrinocrito normale all’analisi quantitativa del buffy coat, e quindi una normale massa piastrinica circolante. 

“Comparison of methods for determining platelet numbers and volume in cavalier King Charles spaniels” W. BERTAZZOLO, S.COMAZZI L. SESSO, P. SCARPA G. RU AND S. PALTRINIERI. 2007, Journal of Small Animal Practice 48 (10), 556–561. pages 556–561

Maria Grazia Monzeglio Med Vet PhD 
Vet.journal – AGGIORNAMENTO SCIENTIFICO PERMANENTE IN MEDICINA VETERINARIA

PROCEDURE PER IL CONTEGGIO DELLE PIASTRINE UTILIZZATI COMUNEMENTE NEI LABORATORI DI ANALISI – FALSI RISULTATI

La maggior parte dei laboratori commerciali usano un sistema automatizzato per il conteggio delle cellule del sangue, che determinano i tipi di cellule sulla base delle loro dimensioni e del loro volume. Poiché le piastrine dei Cavalier presentano questa particolarità, i contatori automatizzati delle cellule del sangue non sono in grado di riconoscere le piastrine di dimensioni più grandi e  il loro numero totale viene sottostimato nella conta piastrinica.

Le piastrine in questa razza dovrebbero essere contate manualmente, perché i contatori automatizzati non riescono a distinguere le piastrine di grandi dimensioni dagli eritrociti e le  piastrine quindi vengono sottovalutate

Una conta piastrinica accurata può essere ottenuta soltanto con un conteggio visivo delle cellule. Inoltre, essendo le piastrine di grandi dimensioni fragili, i campioni di sangue devono essere prelevati con molta attenzione, preferibilmente solo dalla vena giugulare del cane, utilizzando un ago di grande calibro e, prima di fare una diagnosi di piastrinopenia,  essere esaminati solo al microscopio da un esperto patologo clinico.  

Nel caso al vostro Cavalier King venisse diagnosticata questa anomalia, stampate questo articolo e fatelo leggere al vostro veterinario.

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